Periodo "Quadro Scultura" (1989-1992)
In questa forma d’arte si intravvede un inferno nero, un misterioso luogo eterno, una tragica architettura della vita scomparsa, un tenebroso mondo chiuso, carbonizzato, bituminoso, rappresentato in bacheche ingarbugliate di rami con sofferta disperazione ma si nota un velo di favola, una spiritualità possente.
Quadri-sculture di ricca suggestione realizzati direttamente con uno squisito gusto espressivo attraverso accumulate emozioni, essenzialità di stile e contenuto.
Opere d’impulso irruento ove non vi è spiraglio di redenzione ma squallore nel tempo senza tempo, nelle reliquiarie dell’appestato luogo ecologico.
Questi manufatti inquietanti, luttuosi, dall’incantesimo nero, sono di una solida espressione poetica autentica che va al di la’ dei comuni confini dell’anima che rimane turbata nella riflessione del momento.
Nunzio Perrucci
(N. 8 opere - cm 40x45)