Periodo "Quadro-Arte" (2002-2003)
E’ espressa seguendo il momento etico, poiché è stato sempre un bisogno, una necessità quella di andare oltre il periodo pittorico precedente.
Anche in questa fase, con lo stato d’animo che mi tormenta, ho sprigionato un mondo dove appaiono forme d’ogni sorta, ambienti d’architettura e strane figure in un insieme inquietante ritmato con morbidezza di pennellate tra cui sono inseriti scheletri filiformi rappresentati in sezioni, nicchie, finestre, archi, gallerie, porte di uscita e di entrata agli inferi dai misteri oscuri.
Sono spesso accennate prigioni come sepolcri, e più che spesso pare di assistere a una sorta di danza di scheletri in luoghi angosciosi e teatrali dal cromatismo moderato e non violento, ma denso di estro d' una robustezza stilistica drammaticamente fantastica.
Nunzio Perrucci
(N. 72 opere - cm. 80x60)